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E' con piacere che segnalo la nuovissima agenzia "Torre di Carta"
http://torredicarta.net/
Si propone in modo diretto e onesto, con prezzi competitivi e uno staff che fa capo al famigerato Writer's Dream
insomma gente che sa quello che fa
Dategli un'occhiata. -
queenseptienna.
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Sono una delle proprietarie della Torre, grazie per averci pubblicizzati! . -
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Sosteniamo sempre le iniziative che aiutano gli esordienti ^^ . -
vangelja84.
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ho dato un'occhiata al sito ma non hanno partiva iva? O.o . -
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Hanno appena aperto e sono ancora al di fuori dalla soglia minima prevista dalle leggi fiscali, la faranno quando sarà il momento ^^ . -
vangelja84.
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CITAZIONE (.: Tj :. @ 26/6/2010, 17:05)Hanno appena aperto e sono ancora al di fuori dalla soglia minima prevista dalle leggi fiscali, la faranno quando sarà il momento ^^
beh ma per sogllia minima prevista intendono la legge finanziara del 2008 e art 1 comma da 96 a 117)
oppure le prestazioni occasionali. -
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oddio non è che sono il loro commercialista XD so che ne hanno contattati due prima di apire comunque, il resto è scritto tutto sul sito alla pagina "chi siamo" . -
vangelja84.
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CITAZIONE (.: Tj :. @ 26/6/2010, 17:34)oddio non è che sono il loro commercialista XD so che ne hanno contattati due prima di apire comunque, il resto è scritto tutto sul sito alla pagina "chi siamo"
Certo, ho letto quello che hanno scritto e sulla soglia dei 5000 euro, solo che non mi torna su quale legge i due commercialisti hanno fatto riferimento, perché è vero che se non si supera la soglia dei 5000 non si hanno tassazioni (iva-irpef-addizionali comunali e regionali) e non si devono tenere le registrazioni e scritture contabili ma si ha l’obbligo di applicare un’imposta sostitutiva del 20%, rilasciare e consevare le ricevute, avere un conto bancario o postale e attivare la p iva, e in particolare se i servizi sono offerti via web e tramite sito.
Spero che questo non voglia essere un attacco contro questa nuova realtà, perché approvo l’impegno e la finalità che perseguono, ma questa precisazione nasce solo perché il mio dna di ragioniere e consulente caaf ha la meglio. Tutto qui
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Sicuramente segnalerò il topic ai proprietari ^^ . -
.CITAZIONE (vangelja84 @ 26/6/2010, 18:06)CITAZIONE (.: Tj :. @ 26/6/2010, 17:34)oddio non è che sono il loro commercialista XD so che ne hanno contattati due prima di apire comunque, il resto è scritto tutto sul sito alla pagina "chi siamo"
Certo, ho letto quello che hanno scritto e sulla soglia dei 5000 euro, solo che non mi torna su quale legge i due commercialisti hanno fatto riferimento, perché è vero che se non si supera la soglia dei 5000 non si hanno tassazioni (iva-irpef-addizionali comunali e regionali) e non si devono tenere le registrazioni e scritture contabili ma si ha l’obbligo di applicare un’imposta sostitutiva del 20%, rilasciare e consevare le ricevute, avere un conto bancario o postale e attivare la p iva, e in particolare se i servizi sono offerti via web e tramite sito.
Spero che questo non voglia essere un attacco contro questa nuova realtà, perché approvo l’impegno e la finalità che perseguono, ma questa precisazione nasce solo perché il mio dna di ragioniere e consulente caaf ha la meglio. Tutto qui
La partita iva non è necessaria fino ai 5000€ di reddito annui, l'unico obbligo è quello di rilasciare una ricevuta, cosa che facciamo
Entrambi i commercialisti ci hanno spiegato che per le retribuzioni al di sopra di 77€ e qualcosa - non ricordo la cifra esatta - va pagata una marca da bollo, ma visto che i prezzi non vanno al di là dei 50€ siamo a posto anche su quel fronte.
Poi, io ho messo in piazza il discorso della partita iva per chiarire che non siamo evasori fiscali come ci dipinge Stefania Lovati della Zerounoundici, però insomma non è che mi piaccia che mi si facciano i conti in tasca. -
vangelja84.
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Vorrei correggerti su una cosa
In realtà non esiste nessuna legge che dice che non si deve aprire partita iva se il fatturato non supera i 5000 euro annui, ma bensì, è la legge Biagi, che ha apportato delle modifiche in riguardo alle prestazioni occasionali ora dette prestazioni di lavora accessorio, infatti il limite dei 5000 euro riguarda le prestazioni occasionali e soltanto se non superano i 30 giorni nel corso dell’anno solare e con lo stesso committente e si ha come onere fiscale la ritenuta d’acconto del 20% , cosa diversa però per le prestazioni professionali o prestazioni d’opera intellettuali che devono necessariamente essere in possesso di p. iva anche se il fatturato annuo non supera i 5000 euro…
Essere in possesso o meno di p.iva non significa essere dei truffatori o evasori fiscali e tutto dipende dal tipo di prestazione che si è deciso di fare… tutto qui! Ma i commercialisti a cui vi siete rivolti non vi hanno detto nulla che dal dicembre 2001 vi è l’obbligo di indicare la p. iva nel proprio sito web o si rincorre in sanzioni penali? È scritto anche nel sito dell’Agenzie dell’entrate…
p.s. se non ricordo male la marca da ballo è di 1,29 euro per prestazioni superiori ai 77,46
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Ad entrambi i commercialisti è stata presentata la situazione nel dettaglio; ci hanno assicurato che non occorre specificare alcunché, e stasera ho sentito anche un avvocato fiscalista.
Non sono esperta in materia, ma sinceramente penso che se tre professionisti mi assicurano che è tutto in regola e che la partita iva va aperta al di sopra dei 5000 euro annui non vedo motivi per mettere in dubbio la cosa.