Come aiutare la piccola editoria?

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  1. T.S. ~ Silent Ice
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    Questo breve post vuole essere un piccolo sprone e un momento di riflessione per tutti i lettori.
    Senza dimenticare che anche noi autori esordienti siamo dei lettori.
    E senza dimenticare che sono i lettori che influenzano l’andamento del mercato editoriale.

    Molti di voi conosceranno le difficoltà che devono quotidianamente affrontare i piccoli editori onesti (che non chiedono contributi all’autore) per riuscire a far conoscere i loro libri, che poi alla fin fine sono nella maggior parte dei casi di autori emergenti e semi-sconosciuti.
    Primo fra tutti la difficoltà e i costi della distribuzione, il fatto che molto spesso le librerie non ordinano, o addirittura si rifiutano di ordinare i libri dei piccoli editori.
    Poi c’è il fatto che la pubblicità è un costo elevato che molti non possono permettersi e che non è mai sufficiente per far conoscere un autore sconosciuto.
    E per finire ci sono i lettori che nella maggior parte dei casi preferiscono comprare libri di grosse case, autori famosi o autori stranieri.

    Quindi con questo intervento vorrei fare un’opera di “sensibilizzazione” a favore degli autori esordienti e dei piccoli editori con alcuni consigli/proposte che tutti dovremmo provare a seguire:

    * Interessatevi dei forum come questi, informatevi sugli autori esordienti e date ascolto a quello che hanno da dire, confrontatevi con loro. Questo non costa nulla e può essere un’esperienza davvero interessante.

    * Non abbiate paura di acquistare via internet.
    Ci sono dei mezzi di pagamento facili e veloci e totalmente sicuri.
    I piccoli editori spesso consentono di acquistare direttamente dal loro sito ufficiale, altrimenti ci sono grandi siti di distribuzione che sono assolutamente seri e professionali, ad esempio ibs, libreriauniversitaria, unilibro, webster, wuz ecc. solitamente qui potete trovare anche i libri dei piccoli editori.

    * Quando pianificate i vostri acquisti per i libri, tenete in considerazione anche gli esordienti e non comprate solo nomi famosi e editori famosi (non sempre sono sinonimo di qualità). Sarebbe una cosa splendida se ad esempio ognuno di noi per ogni 5 libri acquistati ci infilasse il libro di un esordiente.

    * Fate attenzione ai soggetti a cui date fiducia. Sotto la faccia di alcuni editori si nascondono più che altro degli speculatori che se ne approfittano svuotando le tasche di ignari scrittori.
    Potete tenere come riferimento l’utilissima lista stilata dal writer’s dream che specifica quali editori richiedono contributo e quali no.
    Qui ad esempio trovate una lista di editori seri che pubblicano gratuitamente:
    http://writersdream.org/case-editrici/lista-free

    Anche se questo post sarà la solita goccia nel mare, e anche se alcuni diranno che ho scoperto l’acqua calda XD beh... sempre meglio una voce in più e chissà magari qualcuno le darà ascolto.

    Se poi è vera la storia che sono più gli scrittori dei lettori, allora a maggior ragione se tutti gli scrittori esordienti sostenessero la piccola editoria, di sicuro qualcosa potrebbe cambiare ^^
     
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  2. T.S. ~ Silent Ice
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    Il post è stato pubblicato anche nei blog di top quality ^^

    http://blog.libero.it/topqualitynews/8433390.html

    http://thebestoftq.forumfree.it/?t=46217060

    Edited by T.S. ~ Silent Ice - 15/2/2010, 20:01
     
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1 replies since 5/2/2010, 14:45   84 views
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